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XIX Edizione Corso di Castellologia

XIX EDIZIONE

CORSO DI CASTELLOLOGIA 

LE ARCHITETTURE FORTIFICATE DELLA CAMPANIA 

XIX Edizione Corso di Castellologia

XIX Edizione Corso di Castellologia

di

Istituto Italiano dei Castelli

28 Gennaio 2025
< 1 Min.

ISTITUTO ITALIANO DEI CASTELLI – ONLUS
Sezione Campania – Castel dell’Ovo, Napoli

S
ono aperte le iscrizioni alla XIX edizione online del ciclo seminariale di  studi “Le architetture fortificate della Campania”, per la conoscenza del vasto patrimonio di architettura fortificata che ancora oggi si riscontra in area Campana e che avrà inizio il 21 febbraio. Il corso, patrocinatodall’Università Federico II, dall’Università Luigi Vanvitelli e dall’Ordine degli Architetti, so svolge online ogni venerdì pomeriggio alle ore 18 su piattaforma Zoom, e sarà articolato su 12seminari e 4 visite di studio a cura di docenti delle università campane  esperti sulle specifiche tematiche, da membri del Consiglio Scientifico dell’Istituto Italiano dei Castelli, nonché da funzionari delle soprintendenze.  Tra i temi trattati:  le fortificazioni di età sannita e romana,l’evoluzione tipologica del castello in Italia meridionale dal periodo normanno svevo a quello angioino, il cantiere del castello medievale, materiali e tecniche costruttive, le artiglierie nevrobalistiche e la rivoluzione della polvere da sparo, i castelli aragonesi e le fortezze vicereali, i castelli di Napoli, le torri costiere, restauro, conservazione e buone pratiche di valorizzazione.   Unostraordinario percorso rivolto agli operatori dei beni culturali, studenti, guide turistiche, architetti ed ingegneri, ma anche a chiunque voglia approfondire la conoscenza dell’affascinante  ed immenso patrimonio castellano della Campania. L’Istituto Italiano dei Castelli è la prima organizzazione in Italia che si occupa dello studio e della valorizzazione dei castelli della Nazione da sessant’anni.

Quote di partecipazione:
Modulo base: ordinaria euro 100; studenti euro 50. Soci dell’Istituto euro 50. Comprensivo del modulo opzionale di visite guidate: euro 120 (ordinaria), euro 60 (studenti e soci). A fine corso verrà rilasciato attestato di partecipazione. Per gli architetti iscritti all’albo sono riconosciuti 20 crediti formativi dal CNAPPC. La partecipazione al ciclo di studi consente, agli studenti, di richiedere al proprio corso di laurea il riconoscimento di crediti per le attività a scelta/libere

Per informazioni ed iscrizioni
contattare la
direzione scientifica al 3336853918, oppure scrivere a: castellicampania@virgilio.it

I docenti:

  • Giuseppina Renda, archeologa, professore associato presso l’Università Luigi Vanvitelli – Dipartimento di Lettere e Beni Culturali (DiLBEC). Coordina la gestione del Sistema Informativo Territoriale del Laboratorio di Topografia Antica della Seconda Università degli studi di Napoli
  • Alessia Frisetti, archeologa, CNR, docente a contratto presso l’Università Suor Orsola Benincasa per le materie di Beni Culturali, cartografia digitale ed archeologia preventiva.
  • Rosa Carafa, architetto, già docente di Storia della città e del territorio presso l’Università di Napoli “Federico II” dall’ottobre 1981 al 2009. Membro Consiglio scientifico dell’Istituto Italiano dei Castelli.
  • Gigliola Ausiello, ingegnere, professore ordinario di Architettura Tecnica presso l’Università Federico II –membro CITTAM Centro Interdipartimentale di Ricerca per lo Studio delle Tecniche Tradizionali dell’Area Mediterranea
  • Luigi Maglio, architetto e storico dell’architettura militare, membro del consiglio scientificoIstituto Italiano dei Castelli, è responsabile regionale del progetto atlante castellano per la Campania. E’ direttore scientifico della rivista “Cronache Castellane”
  • Francesco Bove, architetto libero professionista, specializzato in restauro dei monumenti e storico dell’architettura. Delegato Istituto Italiano dei Castelli per la provincia di Benevento
  • Giuseppe De Pascale, architetto, libero professionista. Delegato Istituto Italiano dei Castelli per la provincia di Avellino
  • Francesco Storti, professore Associato di Storia Medievale. presso l’Università Federico II, è  coordinatore del CIRSCIM (Centro Internazionale di Ricerca sulla Civiltà Mercenaria). Ha conseguito l’abilitazione scientifica nazionale alla I fascia.
  • Lorenzo Santoro, architetto, già Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino. Autore del censimento delle torri costiere in Principato Citra
  • Teresa Colletta, architetto, specializzato in restauro dei monumenti e urbanistica dei centro antichi, già professore associato in Storia dell’Urbanistica presso l’Università Federico II. membro dell’ICOMOS  dal 1978
  • Renata Picone,   architetto, è professore ordinario di restauro architettonico presso l’Università Federico II. Dal 2023 è Presidente della Società Italiana per il Restauro dell’Architettura (SIRA). Dal 2017 al 2023 ha diretto la Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. 
  • Marina Fumo, architetto, già professore ordinario in Architettura Tecnica presso l’Università Federico II già direttore CITTAM Centro Interdipartimentale di Ricerca per lo Studio delle Tecniche Tradizionali dell’Area Mediterranea, membro del consiglio scientifico Istituto Italiano dei Castelli
  • Giuseppe Pignatelli Spinazzola, professore associato in Storia dell’Architettura  pressol’Università  Luigi Vanvitelli Dipartimento di Lettere e Beni Culturali (DiLBEC). E’ membro del Comitato Scientifico Nazionale ICOMOS per il Patrimonio del XX secolo
  • Leonardo Di Mauro, già Professore Ordinario di Storia dell’architettura presso l’università Federico II, è stato presidente dell’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori di Napoli e Provincia dal 2018 al 2023. Attualmente ricopre la carica di presidente dell’Istituto Italiano dei Castelli – sezione Campania
  • Enrico Guglielmo, architetto, già Soprintendente ai  Beni architettonici della città di Napoli, ha seguito per lunghissimo tempo il restauro ed il recupero funzionale del castello di Baia

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