Tema dell’incontro la figura dell’architetto e professore tedesco, Bodo Ebhardt, pionere degli studi sui castelli Italiani.

Sarà analizzato il suo particolare e innovativo metodo di indagine e lo scopo della sua ricerca compiuta all’inizio del XX secolo nell’arco di 7 viaggi in Italia.

Nell’occasione sarà presentata inoltre la monografia che di recente l’Istituto Italiano dei Castelli ha dedicato all’attività dello studioso. A conclusione del dibattito sarà possibile visitare l’esposizione fotografica dove attraverso gli straordinari scatti fotografici realizzati agli albori del XX secolo, si potrà notare l’inesorabile trasformazione del paesaggio della nostra regione che ha modificato completamente il rapporto stesso con i monumenti.

D’altro canto i Castelli hanno in molti casi modificato il loro rapporto con il paesaggio circostante attraverso il mutamento della loro funzione e della comprensione della necessità della loro salvaguardia e valorizzazione. Eppure nonostante tutte le trasformazioni intervenute i Castelli con la loro persistenza nel paesaggio assurgono a segni identitari e simboli di appartenenza ad un ‘area culturale.