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coordinate: 39°08′48.8″N 16°54′53.8″E
Visite guidate gratuite: 11 – 12 maggio (9-12/15:30-19) anche con audio guida multilingue Il castello normanno di Santa Severina, detto Carafa o di Roberto il Guiscardo, il re normanno che ne ordinò la costruzione nel XI secolo, è considerato una delle antiche fortezze meglio conservate dell’Italia meridionale. L’imponente struttura si estende per 10.000 m² circa e domina sull’ampia valle del fiume Neto e le colline del Marchesato di Crotone, vicino a Crotone. È composta da un mastio quadrato e da quattro torri cilindriche che si trovano ai lati del castello; è inoltre fiancheggiato da quattro bastioni sporgenti in corrispondenza delle torri. La sua ossatura, i suoi sotterranei complessi e le imponenti torri rendono il castello un esempio tipico di architettura militare.
Sabato 11 maggio alle ore 16,00 il castello di Santa Severina ospiterà una tavola rotonda organizzata dall’IIC Calabra dove interverranno l’Arch. Pasquale Lopetrone, funzionario della Soprintendenza (che ha curato i restauri del castello), gli Archeologi Francesco Cuteri e Marilisa Morrone (che sono intervenuti negli scavi) e la Prof. Arch. Francesca Martorano (Università Mediterranea di Reggio). La conferenza è aperta ai soci dell’IIC e al pubblico. Gli atti saranno pubblicati nella collana dell’IIC Parole sul Castello che sarà distribuita durante le Giornate.